Per l’Asp Charitas disponibile un Fiat Doblò attrezzato per il trasporto delle persone diversamente abili
Si è tenuta il giorno 9 febbraio presso la sede dell’ente, in Via Panni 199, la cerimonia ufficiale di inaugurazione del nuovo mezzo di trasporto disabili per Asp Charitas che si prende cura delle persone con disabilità psico-fisica grave, rispondendo ai bisogni di tipo assistenziale, educativo, riabilitativo, sanitario, psicologico, spirituale.
Progetti del Cuore taglia così il nastro di un altro importante traguardo raggiunto e renderà disponibile un nuovo Fiat doblò attrezzato, facendosi carico delle spese di gestione e mantenimento.
Grazie alla partecipazione delle imprese locali, ognuna secondo le proprie possibilità, si è potuto portare a compimento questa “speciale” missione per la collettività.
Asp Charitas avrà quindi a disposizione un prezioso strumento di lavoro a costo zero per continuare a svolgere quotidianamente la propria missione e garantire ad anziani, ragazzi, bambini, disabili e famiglie un importante servizio di mobilità gratuita.
Per festeggiare l’arrivo erano presenti l’Assessore Comune di Modena Pinelli Roberta, Direttrice Asp Charitas Chiara Arletti, Presidente Asp Charitas Mauro Rebecchi, Vicepresidente Asp Charitas Daniela Manicardi, Consigliere Asp Charitas Mauro Biondi, Presidente Associazione Genitori Michela Guerra, Socio Arcidiocesi Mons. Giuliano Gazzetti, Fisioterapista Asp Charitas Barbara Campoleoni, Coordinatrici Asp Charitas Monica Bonavita e Roberta Debbia, Capo Sanitario Asp Charitas Bianchini Francesca, gli straordinari volontari, le numerose famiglie beneficiarie del servizio ed i titolari delle attività sostenitrici.
“L’intento – sottolinea il presidente di Charitas Asp Mauro Rebecchi – non è soltanto il pulmino, ma creare relazioni positive con il territorio e con le aziende che hanno aderito all’iniziativa. L’ottica è quella di aprire le porte del Charitas, di portare fuori i ragazzi e di aprire la nostra residenza ai volontari. Con alcune aziende abbiamo già creato ponti per costruire qualcosa insieme, per mandare i nostri ragazzi a fare qualche ora di lavoro attraverso il progetto del ‘Catalogo dei lavori’ e ospitare volontari tra gli addetti delle aziende coinvolte. Questo per noi non è un punto di arrivo ma un punto di partenza”.
A ribadirlo è anche l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Modena, Roberta Pinelli: “Questo progetto cerca di creare una relazione e una condivisione, nella chiave di creare comunità. Imprese che leggono la realtà e intervengono fanno parte di una comunità coesa e resiliente”.
Tra i testimonials di Progetti del Cuore figurano nomi noti dello sport e dell’impegno sociale, tra cui Annalisa Minetti, Beppe Signori e Andrea Devicenzi: esempi di persone vere, piene di passione, campioni fortemente impegnati nel sociale, che sfidano ogni giorno i propri limiti e combattono contro i pregiudizi, mettendo la loro popolarità al servizio del prossimo.
Un immenso GRAZIE a tutti coloro che a vario titolo hanno intrapreso questo viaggio insieme a noi. Da soli possiamo fare poco. Insieme possiamo fare molto.
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